Le vacanze sono ormai un ricordo per la maggior parte di noi e la solita routine ha ripreso a scandire le nostre giornate.
Durante le vacanze ci siamo rilassati e ci siamo permessi qualche peccato di gola, che allo spirito fa un gran bene, a patto però che il corpo venga trattato a dovere. Quindi in questa fase sarebbe opportuno dedicare qualche settimana (almeno tre) ad una dieta depurante non solo per perdere qualche chilo ma anche per ripulirci e alleggerire il lavoro dei nostri organi in particolare, fegato, pancreas, reni ed intestino.
Il fegato tra i tanti compiti si occupa di neutralizzare l’alcol, le tossine e i grassi, pertanto bisognerebbe eliminare vino e alcool e cibi ricchi di grassi (in particolar modo tutti quelli di produzione industriale)
Il pancreas produce insulina per abbassare i livelli di glicemia, per cui bisognerebbe evitare gli zuccheri semplici a favore di piccole porzioni di carboidrati complessi (riso integrale, orzo, pasta ecc.)
I reni mantengono stabili i livelli di sali minerali nel sangue e quando si mangia troppo sono costretti a lavorare molto.
L’intestino, nel tratto del colon, bilancia i batteri, produce vitamine ed elimina le tossine e una cattiva alimentazione lo mette in crisi.
Depurare il corpo aiuta ad affontare meglio il cambio di stagione che ci sarà a breve e quindi riduce la possibilità di essere colpiti dai malanni stagionali.
Nel rispetto di quanto detto, un esempio di alimentazione da adottare in questa fase potrebbe essere la seguente:
Colazione:
150 gr. di yogurt magro
1cucchiaio di miele o malto
1 cucchiaio di uvetta secca
½ tazza di muesli integrali senza aggiunta di zuccheri raffinati
in alternativa una tisana o the verde con 3 gallette di riso con composta di frutta
Spuntino:
1 frutto
1 tazza di tisana diuretica/depuratica a base di betulla e tarassaco
Pranzo:
150/200 gr di pomodori
80 gr di tonno
1 cucchiaino di olio di oliva
3 fette di ananas
in alternativa 70 gr di riso (meglio se integrale) con 100 gr di verdure, 70 gr di pasta al pomodoro con 200 gr di cavolfiore, zucchine saltate o insalata.
Spuntino:
1 frutto
1 tazza di tisana diuretica/depuratica a base di betulla e tarassaco
Cena:
150 gr di carpaccio di pesce spada
250 gr di spinaci al limone
1 frutto
in alternativa una pizza alle verdure oppure un filetto di pesce alla piastra o un branzino al cartoccio, 80 gr di bresaola con insalata, verdure al valore o saltate.
Durante il giorno bere almeno 1,5 litri di acqua naturale.
Ricordo che è meglio prediligere i carboidrati a pranzo ed eliminare il pane, se proprio si fa fatica, in alternativa, scegliere qualche galletta di mais o di riso.
Ecco qualche idea per arricchire i vostri menù
L’intento è sempre quello di fornire spunti pratici e veloci, dimostrando nel contempo che si può mangiare sano e biologico senza grossi sforzi … in questo modo aiutiamo il corpo a lavorare meglio.
Insalata di spinaci
spinaci freschissimi
arancio
porro
olio extra vergine spremuto a freddo
sale aromatizzato alle erbe
Per gli spinaci sarebbe preferibile quelli novelli di provenienza biologica. Lavali molto bene e con molta delicatezza e mettili in una terrina. Affetta il porro a rondelle, taglia metà arancio al vivo (eliminando buccia e pellicina bianca che è amarognola) e unisci il tutto agli spinaci. Aggiungi un filo d’olio, il succo di mezzo arancio e un pizzico di sale aromatizzato alle erbe. Chi lo desidera potrà aggiungere un pizzico di pepe macinato al momento.
Iniziare il pasto con della verdura prepara lo stomaco a ricevere altri alimenti, oltre al fatto che la verdura cruda è ricca di vitamine e minerali. Il sale aromatizzato alle erbe è un alternativa al sale tradizionale, l’alto contenuto di aromi permette di insaporire i preparati senza necessariamente usare troppo sale che alla lunga potrebbe creare qualche squilibrio alla salute. Un’attenzione particolare all’olio di oliva (ricco di vitamina E) che sulla confezione dovrebbe riportare la scritta “spremuto a freddo”; in alternativa si può usare olio i sesamo, girasole o mais.Pasta rossa e nera
400 gr pasta di farro o di mais
2 porri
15/20 olive nere al forno
patè di olive
pinoli
pomodorini
prezzemolo
olio
Affetta sottilmente i porri, mettili in una pentola con l’olio e lasciali stufare per circa 10 minuti. Snocciola le olive e taglia i pomodorini in 4 parti e trasferisci il tutto nella pentola insieme ad un cucchiaio di patè di olive. Aggiungi il prezzemolo e i pinoli e regola di sale o aggiungi una parte di dado bio (senza aggiunta di gluttamato!) Cuoci ancora per 5 minuti. Manteca la pasta precedente cotta per un paio di minuti, e servi. Ottima anche fredda !
Consiglio pasta di farro o mais perché l’uso abituale della pasta tradizione di frumento (buona, anzi buonissima!) può creare delle intolleranze, quindi abituarsi ad alternare prodotti diversi può portarci a gustare nuovi sapori e migliorare la nostra salute.
Kanten di lamponi
15 lamponi
½ litro di succo di mela limpido
½ litro di acqua
6 cucchiaia di fiocchi di agar agar
pinoli
Metti in una pentola il succo di mela, l’acqua e l’agar agar, porta a ebollizione. Abbassa quindi la fiamma e cuoci a fuoco lento per 10 minuti circa. Nel frattempo lava i lamponi e versali nella pentola che hai tolto dal fuoco, mescola e trasferisci il preparato nello stampo decorando con dei pinoli abbrustoliti. Lascia raffreddare in modo che il composto si traduca in gelatina, poi metti in frigo e gusta a colazione, merenda a dopo un pasto.
Questo dolce è un esempio di come si possa mangiare dolce senza necessariamente usare lo zucchero (vedi articolo dedicato) Il succo di mela limpido è dolce naturalmente ed è un ottimo rilassante; l’agar agar è un alga insapore e incolore che aiuta l’intestino a lavorare meglio e combatte la stitichezza, viene usata nella cucina naturale come addensante. Il kanten, ottimo anche per i bambini, se assunto a digiuno è un ottimo alleato contro la stitichezza.