"Un emozione non vissuta perchè troppo dolorosa
si cristallizza nel corpo e crea un blocco ...
che inizialmente si manifesta con un disturbo"

Rimedi naturali: chiodi di garofano

Eugenia caryophillata è una piante esotica sempreverde che raggiunge anche i 10-15 metri di altezza, originaria delle isole Molucche trova il suo habitat ideale in Indonesia, Madagascar e Zanzibar. I suoi boccioli, raccolti due volte all'anno, vengono essicati al sole e danno orgine ai famosi chiodi di garofano. Una spezia dall'aroma caldo, persistente e fortemente pungente, con una nota dal sapore dolciastro che ricorda  l'infuso del Karkadè.


Nel medioevo si usavamo in caso di dolori frequenti e comuni come il mal di testa o il mal di denti. In Cina i cortigiani delle dinastie imperiali,  li tenevano in bocca per rinfrescare il respiro quando si avvicinavano all'imperatore.

Oggi questa spezia si usa in cucina sia nel dolce che nel salato ma anche nella cosmesi e nella profumazione di ambienti.
In cucina ha un posto di primissimo piano specie negli arrosti classici, brodi  e in alcuni formaggi stagionati; si sposa bene con alcune verdure dolci, come cipolle, cipolline, carote.
Si usa nei dolci e nella frutta cotta, per aromatizzare il famoso vin brulè, nelle conserve per aromatizzare il the, infusi e tisane e per preparare bevande scaldanti da bere nei periodi invernali.

La medicina popolare sfrutta la proprietà disinfettante dei chiodi di garofano per fare sciaqui e gargarismi contro il mal di gola, in caso di afte, genviti o infiammazione generali del cavo orale preparando un decotto in cui si fà bollire per 10 minuti 200 ml di acqua e 2 chiodi di garofano.
Per aumentare le difese immunitarie si porta a bollore una tazza d'acqua per 5 minuti con 3/4 chiodi di garofano, si filtra e si beve il preparato caldo una volta la giorno per 10/15 gg.
Appena compaiono i primi sintomi di influenza (spossatezza e qualche linea di febbre) si può preparare un decotto facendo bollire 200 ml di acqua per 10/15 minuti con 2 chiodi di garofano e un pezzo di cannella. Al termine, si filtra, si aggiunge il succo di un limone e si beve il preparato caldo, dopodichè ci si copre bene per consentire la reazione di sudorazione che aiuterà ad abbassare la febbre. Un alternativa più strong, può essere quella di sostiuire il limone con un peperoncino piccante da aggiungere al decotto al termine della bollitura lasciando in fusione per 5/10 minuti, poi si filtra e si beve.
I nostri nonni in caso di mal di denti ci suggeriscono di lenire il dolore con chiodi di garofano sbricciolati e messi sul dente; ai giorni nostri con l'olio essenziale, che ha proprietà anestetizzanti, è possibile intervenire sul mal di denti con delle toccature sul dente dolente.

Il suo l'olio essenziale, ottenuto con la disifillazione a vapore dei boccioli essicati, risulta essere un grande afrodisiaco e può essere impegato per un bagno caldo, emulsionando qualche goccia con un cucchiaio di sale grosso, oppure unendo qualche goccia nell'olio o nella crema per il corpo.
E' un potente antibiotico e assunto su prescrizione di un esperto (non fate autocura!!!) per mezzo di un cucchiaio di miele per un paio di settimane contribuisce a rinforzare il sistema immunitario o evitare la dissenteria del viaggiatore.
A livello sottile risulta essere un forte attivatore energetico, stimola il movimento dell'energia e innesca i processi di pensiero positivo; favorisce l'ottimismo. Riscalda l'anima e agisce come antidepressivo. Indicato quando ci si sente stanchi e serve un rapido intervento. Stimola le funzioni celebrali e migliora la concentrazione nelle persone disattente. Risulta indicato per gli introversi e i timidi perchè facilita l'apertura verso l'esterno. Favorisce il pensiero logico e la capacità di trovare soluzioni. Da provare per allontanare le idee fisse e i pensieri ossessivi.
Con l'arrivo del periodo freddo e uggioso si può creare una miscela da disperdere nell'ambiente di casa composta da 2 parti di arancio, 2 parti di cannella, 1 parte di chiodi di garofano e 1 di cedro ... infonderanno calore, donando fiducia e gioia al cuore.
Come gran parte degli oli essenziali è controindicato per i bambini e per donne in gravidanza.

Per tenere lontani i parassiti (le così dette farfalline) dalla dispensa della cucina si possono mettere 2/3 chiodi di garofano in una ciotolina all'interno della dispensa.
Per profumare e proteggere dagli insetti armadi, borse da viaggio o valigie, si può utilizzare un'arancio o una mela e infilare i chiodi di garofano su gran parte della superfice del frutto.