"Un emozione non vissuta perchè troppo dolorosa
si cristallizza nel corpo e crea un blocco ...
che inizialmente si manifesta con un disturbo"

Vellutata di lenticchie

Le temperature rigide di questi giorni mi fanno venire una gran voglia di qualcosa di caldo e delicato al palato per ritemprare il corpo infeddolito e coccolarlo un po'.
Di solito ne preparo una quantità sufficiente per due o più pasti, perchè si può tranquillamente congelare e utilizzare quando si è di fretta.
Le lenticchie sono un ottimo legume conosciuto si dai tempi antichi come la carne dei poveri.E' indicato soprattutto per chi inizia ad avvicinarsi all'alimentazione naturale ma avverte difficoltà a digerire i legumi per via della buccia. Bisogna pertanto abituare l'intestino a digerire anche quella parte di legume, la buccia appunto, che tende a ristagnare e a creare gas intestinali. E' quindi consigliabile  iniziare con legumi dalla buccia sottile, come le lenticchie rosse quelle classiche, i piselli  e le fave.
Sono ricche di fibre, vitamine (gruppo B), sali minerali, fosforo e ferro e hanno anche proprietà antiossidanti, quindi puliscono l'organismo dalle scorie.
Il clima freddo di questi giorni mi ha fatto venire la voglia di questa bella coccola che riscalda e nutre ... guarda caso la mia dispensa offre tutto quel che mi serve ... mi metto subito all'opera.

Ingredienti
300 gr di lenticchie
1 carota
1 mezzo di sedano
1 cipolla
1 spicchio di aglio
1 foglia di alloro
1 pezzo di alga kombu ( della grandezza di un francobollo)
100 gr di panna di soia
olio, sale, pepe

Versare le lenticchie in una pentola dopo averle precedentemente sciacquate;
aggiungere carota, sedano, cipolla, aglio, alloro, kombu e acqua fino a coprire il tutto.
Quanto le lenticchie sono pronte, togliere l'alloro e scolare tenendo da parte 1 tazza di acqua di cottura.
Con il mixer ad immersione frullare benissimo tutto, se il passato risultasse troppo denso allungare  con l'acqua tenuta da parte.
Versare il preparato nella pentola in cui sono state cotte le lenticchie, salare e porre sul fuoco per scaldare. Versare la panna e amalgamare bene.
Servire con dei crostini, un giro di olio ed una macinata di pepe.
Bon appètit !
Variante sfiziosa ... ottima se avete ospiti
Aggiungere alla guarnizione, oltre ai crostini, 3 mazzancolle precedentemente bollite in un brodo vegetale classico con aggiunta di 1 bicchiere di vino bianco e qualche grano di pepe.

... per il giorno dopo: con il brodo utilizzato per cuocere i gamberi si potrebbe preparare un buon riso venere al profumo di mare.